sabato 19 settembre 2009

Meglio un rispettoso silenzio

"Sei militari italiani sono morti in Afghanistan. La Federazione Nazionale della Stampa (FNSI) ha annullato la manifestazione per la libertà di informazione del 19 settembre a causa dell'attentato. Decisione incomprensibile, ma in fondo comprensibile. Nessuno sa perché dobbiamo morire per Karzai. Con una libera stampa non saremmo in Afghanistan. Meglio un rispettoso silenzio. Ogni tanto si vergognano anche i giornalisti." p.s. ci vuole una piazza più capiente, quella del Popolo è un cul de sac.
Gianni Pupparo

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